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Alta Langa

La denominazione Alta Langa DOCG è esclusivamente riservata alla produzione di vini spumanti, prodotti attraverso il Metodo Classico con la rifermentazione in bottiglia. Si presenta in versione bianco o rosato, oppure Riserva se affina in bottiglia sui lieviti per 36 mesi. Alta Langa DOCG proviene da vitigni Pinot Nero o/e Chardonnay e sono vini di importante struttura, notevole ampiezza nei profumi, con sentori che ricordano il lievito, la crosta di pane e la vaniglia sul finale. Sei pronto a scoprirne tutte le sfumature?
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Alta Langa

Storia e zone di produzione dell’Alta Langa

Le Langhe sono una terra di ottimi vini e bontà gastronomiche apprezzate in tutto il mondo, una delle mete vinicole preferite per gli amanti della viticoltura di tutto il mondo. Lo Spumante Alta Langa è un Metodo Classico prodotto in Piemonte, che rappresenta una delle migliori eccellenze di questa importante regione del vino. In particolare, l’Alta Langa, come richiama il nome stesso, coinvolge la rinomata zona vitivinicola delle Langhe, ed in particolare le province di Asti, Cuneo ed Alessandria. La tradizione vinicola è portata avanti da una piccola quantità di produttori, per una produzione relativamente limitata con un disciplinare rigoroso. Ha origini antiche, sin dall’inizi dell’Ottocento, in cui i Conti di Sambuy cominciarono a introdurre la coltivazione dei vitigni francesi Chardonnay e Pinot Nero per realizzare un Metodo Classico italiano sul modello dello Champagne. Verso la metà dell’Ottocento Carlo Gancia iniziò a sperimentare utilizzando questi vitigni e da qui si diffuse in Piemonte la cultura della rifermentazione in bottiglia. Da un primo “Progetto Spumante Metodo Classico” in Piemonte, si è poi sviluppato un piano più strutturato che ha condotto la realizzazione di vigneti sperimentali entrati in produzione nel 1994. Gli ottimi risultati hanno portato alla creazione del disciplinare Alta Langa e della Denominazione.

Terroir e vitigni

Come previsto da disciplinare i vitigni ammessi per la produzione dello Spumante Alta Langa sono esclusivamente lo Chardonnay e il Pinot Nero per una presenza minima del 90%, ed una piccola ed opzionale aggiunta di vitigni autoctoni piemontesi a bacca bianca non aromatici. La versione Spumante può essere realizzata nella versione in bianco e rosato, oppure in versione Riserva con un affinamento sui lieviti più lungo. Gli Alta Langa si caratterizzano per essere prodotti prevalentemente nella versione millesimata, solo nelle migliori annate, fattore che porta la bollicina a differenziarsi dalle altre, risultando molto più fine ed elegante. Le uve provengono da vigne coltivate ad una altitudine minima di 250 metri s.l.m., con una densità di impianto pari a 4 mila ceppi per ettaro, su un terreno calcareo-marnoso e calcareo-argilloso. Queste caratteristiche pedoclimatiche permettono la creazione di vini minerali e strutturati. Come previsto da disciplinare, le bollicine Alta Langa prevedono un affinamento sui lieviti lento per un minimo di 30 mesi per la base, e fino a 36 mesi per la Riserva.

Tecnica di produzione e disciplinare

Lo Spumante Alta Langa, trattandosi di un vino artigianale> prevede una vendemmia manuale delle uve attraverso la selezione dei migliori grappoli, che conservano al meglio le proprietà organolettiche. Fermentazione in acciaio, prima dell’imbottigliamento si crea un blend di differenti vini base per la creazione della cuvée e prosegue un lento affinamento sui lieviti. Le ultime fasi di vinificazione prevedono, come da disciplinare per il Metodo Classico e la Denominazione, il remuage con la movimentazione delle bottiglie attraverso rotazioni giornaliere e il dégorgement, ovvero la sboccatura con l’eliminazione naturale dei sedimenti creatisi durante il periodo di affinamento.

Alta Langa: abbinamento ideale

Un calice di Alta Langa può accompagnare alla perfezione prodotti gastronomici tipici piemontesi. La versione in bianco è ideale come aperitivo, si presta bene anche per accompagnare antipasti e primi di pesce e di frutti di mare, oppure un primo piatto al tartufo. La versione rosata, quando è ben strutturata, si accosta bene a carni rosse, brasate e stufate, ma è possibile osare e spingersi verso abbinamento più inusuali come le lenticchie e cotechino, fonduta, flan di verdure. Il Consorzio Alta Langa ha anche promosso la creazione di un calice apposito, l’accessorio perfetto per il servizio del suo Spumante “orgoglio piemontese”. Un vero oggetto di design ideato da Giorgetto Giugiaro: la base stretta si allarga per esaltare i profumi del vino.