Il disciplinare del Brunello, uno dei vini rossi più prestigiosi non solo della Toscana, ma anche d’Italia e del mondo, è un disciplinare parecchio rigido ed impone al vino un periodo di affinamento molto lungo: almeno due anni in contenitori di rovere di qualunque dimensione e di almeno 4 mesi in bottiglia. Inoltre non può essere immesso al consumo prima del 1º gennaio dell'anno successivo, al termine di 5 anni calcolati considerando l'annata della vendemmia.
Dunque, lo stesso lungo iter segue il Brunello di Montalcino Castelgiocondo di Frescobaldi e nel bicchiere si esprime con tutta la sua complessità: non solo alla vista, ma anche al naso e in bocca, comprendiamo il lungo percorso che questo importante vino rosso ha fatto. Il colore è intenso, un rosso rubino profondo, con riflessi granati. Al naso abbiamo lamponi, prugna e ciliegia matura, spezie e tostature. In bocca è armonico, minerale e sapido, con una trama tannica molto elegante. Avvolge la bocca con un finale persistente.
Perfetto per accompagnare un bel pranzo della domenica con un menù a base di piatti di carne saporiti e strutturati.
Per apprezzarne appieno lo stile, questo vino va servito ad una temperatura di servizio di 16/18°C.