La vendemmia, come da disciplinare, viene eseguita a mano e i grappoli vengono posti all’interno di piccole ceste al fine di mantenere la materia prima integra e sana. Una volta giunte in cantina le uve vengono fatte fermentare in tini di acciaio inox per poi finire il loro percorso in parte in botti di legno grande, in parte in tonneaux da 500 litri, per una durata di 3 anni.
Al termine di questo processo produttivo il vino presenta un profilo classico e tradizionale, ma con delle note leggermente più morbide che permettono al vino di essere godibile fin da subito. Il colore è un rosso granato brillante, con dei riflessi leggermente più mattonati. Il profumo è ricco, intenso e floreale, con sentori di rosa canina, violette, ciliegie, frutti di bosco ed erbe balsamiche. Una volta al palato è corposo, strutturato, profondo ma anche fresco, sapido e lineare, di lunga persistenza.
Tutte queste caratteristiche rendono questo rosso piemontese perfetto da essere bevuto durante un pranzo in compagnia di famigliari e amici, magari abbinato a della carne rossa.
Per apprezzarne appieno lo stile, questo vino va servito ad una temperatura di servizio di 16/18°C.