Annata: 2016
Denominazione: Barolo DOCG
Uve: Nebbiolo
Alcool: 14.5 %
Formato: 0,75 l
Tipologia: Rosso
Regione: Piemonte
Origine: Made in Italy
Occasione: Occasione importante
Abbinamento: Carni rosse
Allergeni: Solfiti
VIAGGIO NEL GUSTO
Un viaggio indimenticabile comincia prima ancora di partire. Immaginiamo percorsi, pianifichiamo soste, sogniamo mete. È questo il momento più emozionante di un viaggio: l’invito a esplorare con fantasia la bellezza che incontreremo. Signorvino ti invita a viaggiare tra i sapori e i profumi della cucina e della nostra tradizione vitivinicola.
SPECIFICHE
NOTE DI DEGUSTAZIONE
La cantina Burlotto a conduzione familiare è nata a Verduno, storico comune del Barolo nel 1850. L’azienda vinicola porta il nome del suo fondatore Giovan Battista Brulotto ubicata in un edificio settecentesco. Dopo la morte del fondatore, la cantina passò in mano al figlio Francesco e a seguire, scomparso prematuramente, al figlio Ignazio. Le vigne di proprietà si estendono su circa 16 ettari di vigneti, distribuiti su 14 cru e quattro comuni: Verduno, Barolo, Monforte d’Alba e Roddi. Barolo Acclivi proviene da una vinificazione di uve 100% Nebbiolo, provenienti dalla zona di Verduno caratterizzata da una terra chiara calcarea, con un’equilibrata presenza di argilla, sabbia e limo che consente una buona ritenzione idrica. La vendemmia viene svolta a mano, al fine di preservare l’integrità del frutto e permettere una selezione delle uve sia in vigna che in cantina. I grappoli vengono poi diraspati ed il mosto spostato per gravità nei tini aperti di rovere francese dove avviene la fermentazione alcolica. Durante la macerazione delle uve, giornalmente vengono effettuati delicati rimontaggi e follature. Segue poi una fermentazione malolattica e successiva maturazione in botti grandi di rovere di Allier per un periodo di 20-30 mesi in base all’annata. Dopo l’imbottigliamento, il vino riposa in cantina per almeno 9 mesi prima di essere messo in commercio. Al calice si dimostra di un antico rosso granato, al naso è ricco con note fruttate di ciliegia, mora e fragola. Emergono poi sfumature floreali di viola, erbe aromatiche, foglie secche e note balsamiche di liquirizia. All’assaggio è fresco, gentile e dotato di una notevole eleganza di tannino, con un’incredibile lunghezza. Da gustare con un filetto di cervo ai porcini, oppure con il petto d’anatra alla brace.
Leggi di più
Leggi di meno
Leggi di più
Leggi di meno
SCOPRI LA CANTINA
SCOPRI LA CANTINA