Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva
Annata: 2018
Denominazione: Castelli Di Jesi Verdicchio Riserva DOCG
Uve: Verdicchio
Alcool: 13.5 %
Formato: 0,75 l
Tipologia: Bianco
Regione: Marche
Origine: Made in Italy
Occasione: Pranzo della domenica
Abbinamento: Carni bianche e verdure
Allergeni: Solfiti
VIAGGIO NEL GUSTO
Un viaggio indimenticabile comincia prima ancora di partire. Immaginiamo percorsi, pianifichiamo soste, sogniamo mete. È questo il momento più emozionante di un viaggio: l’invito a esplorare con fantasia la bellezza che incontreremo. Signorvino ti invita a viaggiare tra i sapori e i profumi della cucina e della nostra tradizione vitivinicola.
SPECIFICHE
NOTE DI DEGUSTAZIONE
La zona dei castelli di Jesi è un insieme di anfiteatri vista mare su colline dai rilievi dolci. L’antica varietà a bacca bianca Verdicchio ha trovato qui un ambiente ideale coccolato dalle brezze che dal mare Adriatico si spostano verso gli Appennini e le correnti che ridiscendono dalle montagne verso il mare. La DOC comprende 24 comuni tra le province di Ancona e Macerata intorno alla città di Jesi e chiamati tradizionalmente castelli in quanto erano centri fortificati durante l’età medievale. Il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva è un bianco secco prodotto unicamente da uve Verdicchio. È il vino di punta della famiglia Bucci, i frutti provengono dai loro appezzamenti più vocati con oltre 40 anni di età, raccolti a perfetta maturazione e rigorosamente a mano. Spremitura soffice dei grappoli e mosto fermentato in acciaio. L’affinamento avviene un anno in botti grandi di Slavonia e un anno in bottiglia. Di colore giallo con riflessi dorati. Al naso la frutta cede spazio a note di mandorla, erbe selvatiche e timo. Profumi di spezie come cannella e noce moscata e nel finale un cenno di idrocarburo. In bocca è pieno e avvolgente con un corpo morbido e cremoso che accentua note di burro e nocciola. Si mantiene fresco e lungo. Da bere in famiglia o con amici nel week-end o per festeggiare un importante serata. Da accostare a carni bianche come la cotoletta alla milanese, petto di pollo al limone e costine di maiale.
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