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Colli Bolognesi Classico Pignoletto Superiore Biancospino
Denominazione
Colli Bolognesi Classico Pignoletto DOCG
Uve
Pignoletto
Annata
2020
Tipologia
Bianco
Regione
Emilia Romagna
Affinamento
Acciaio
Origine
Made in Italy
Allergeni
Solfiti
Formato
0,75 l
Alcool
13 %
Occasione
Ogni giorno
Abbinamento
Pesce e crostacei
Note di degustazione
Il Pignoletto Classico Superiore Biancospino Colli Bolognesi Docg è un vino bianco, fermo e secco prodotto da Tenuta Santa Cecilia in Emilia Romagna. La Tenuta Santa Cecilia è situata esattamente in località Croara, sulle colline poco distanti da Bologna, in direzione est. Questo territorio è particolarmente vocato per la coltivazione della varietà d’uva Pignoletto grazie al suolo che si compone principalmente di gessi e sabbie gialle. L’Azienda infatti si trova all’interno del Parco Naturale dei Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell’Abbadessa. Le vigne, che rappresentano poco meno di 6 ettari, si trovano tutte a circa 150 metri s.l.m., in presenza di un microclima particolarmente favorevole. Affinché le varietà d’uva coltivate possano esprimere al meglio tutte le caratteristiche organolettiche e il terroir dal quale provengono, Tenuta Santa Cecilia applica i dettami dell’agricoltura biologica sin dai primi anni della sua costituzione. Inoltre, tra i filari di vite coltivati tutti a guyot, i terreni vengono mantenuti inerbiti per evitare l’erosione del suolo collinare e mantenere quasi inalterata la microflora e microfauna del luogo. È in quest’area, sui Colli Bolognesi, che il Pignoletto ha trovato il terroir ideale. Questa uva bianca, considerata oramai autoctona dell’Emilia Romagna, presenta lo stesso DNA della varietà Grechetto, altro nome con il quale è conosciuta (Grechetto Gentile); infatti si pensa che provenga anch’esso dalla Grecia. Il Pignoletto Superiore Biancospino può vantarsi dell’appellazione “Classico” dal momento che è prodotto all’interno dell’area più antica e dunque originaria di produzione. Questo vino è prodotto con 100% uve Pignoletto. Dopo la vendemmia manuale in cassette di legno, l’uva viene posta in vasche d’acciaio in cui avviene la fermentazione spontanea. Ne risulta un vino dal colore giallo paglierino scarico. Al naso esprime note di Biancospino (da cui probabilmente proviene anche il nome), pesca bianca, albicocca e frutta esotica. In bocca è di media struttura, equilibrato e ricco nei sentori. Ideale a tutto pasto, si abbina bene a carni bianche o piatti di pesce.
CANTINA
Fin dall’inizio della sua produzione, la Tenuta di Santa Cecilia ha sempre avuto le idee chiare sul suo obiettivo principale: creare e distribuire dei vini di altissima qualità, in grado di raccontare al meglio il cuore dell’Emilia e dei Colli Bolognesi. Un impegno, questo, che l’azienda ha sempre portato avanti con passione e dedizione, unendo le tecniche più moderne ai saperi che i viticoltori locali si sono tramandati di generazione in generazione. Per poter raggiungere al meglio il proprio risultato, l’azienda ha investito molto in una viticoltura biologica e sostenibile in grado di rispettare il territorio su cui sorge e le uve che alleva. Niente fertilizzanti né pesticidi per preservare la naturalezza delle proprie uve, perché possano maturare e diventare una materia prima eccellente per creare dei vini dell'Emilia-Romagna in grado di rappresentare le campagne emiliane in ogni calice. Un lavoro lungo e accurato, frutto di tanto studio e dedizione, che continua a sorprendere. Nome e indirizzo produttore/distributore: Tenuta Santa Cecilia - Via Croara, 7/H, 40068 San Lazzaro di Savena (BO). I prodotti di questa cantina vanno conservati in un luogo fresco e asciutto lontano da fonti di calore.